Gli art. 216 e 217 della legge sanitaria vietano l’urbanizzazione vicino alle fabbriche. Oltre a tale divieto una legge comunale autorizza quest'ultime a scaricare veleni nell’ambiente.
Adiacente alla gronda lagunare, si trova il Centro Elioterapico “Valentini”; ogni anno sono 300 i bambini che vengono ospitati nella struttura; con l’avvio delle fabbriche non vi è alcun pesce nelle vicinanze della spiaggetta a causa dell’inquinamento. In piena estate del 1960 viene vietata la balneazione in tutta la gronda lagunare.
L’Edison converte i propri interessi verso l’estrazione dell’acetilene dal petrolio.
Nel 1963 vengono licenziati 130 dipendenti tra il silenzio generale, mentre le assunzioni continuano numerose. Incutere paura del licenziamento e tenere sottomessi i lavoratori: erano queste le regole.
Era previsto (da CCNL) un giorno di riposo ogni 7 settimane di lavoro; era considerato riposo quando si finiva il turno di notte alle 6 del mattino e si ricominciava alle 6 del mattino del giorno successivo.
12 giorni erano le ferie annuali spettanti e per i turnisti non vi erano festività. L’orario giornaliero era di 8 ore al giorno: 22-6, 6-14 e 14-22. Era talmente massacrante il lavoro del turnista che gli incidenti nel rientro a casa non si contavano (…ricordo mio padre che citava i turni con “ a note”, “sie e do” e “do e diexe”; mia madre ci imponeva l’assoluto silenzio in casa quando mio padre doveva riposare prima di partire per il lavoro o quando rientrava; molte volte mio padre usciva dalla camera arrabbiato perché da noi svegliato. Un giorno, al rientro del turno pomeridiano, mio padre ad una curva uscì di strada con l'auto).